Il periodo ideale per coltivare il peperoncino è proprio questo: da metà aprile a metà maggio, quando le temperature minime non scendono sotto i 12 gradi e i raggi solari si apprestano a diventare più perpendicolari. Due mesi ancora e le piantine esposte ai raggi diretti del sole si trasformeranno in divertenti bouquet dal colore rosso e dal profumo pungente. Oltre ad impiegarlo fresco, il peperoncino Diavulillo si presta a varie preparazioni; la più diffusa è proprio la crema di peperoncini. Ecco la ricetta della crema di peperoncino.
Scopriamo come preparare a casa la crema di peperoncini in modo semplice
La crema di peperoncini calabresi, è tra i condimenti più versatili. Da aggiungere in padella o a crudo, direttamente sulle pietanze, conferisce vivacità e gusto ai piatti. Basta dosarlo nel modo giusto per gustarne tutto il suo profumo. Farla a casa è divertente, bastano pochissimi ingredienti, qualche vasetto ed un paio di guanti.
Questa ricetta utilizza il una varietà di peperoncino calabrese di forma stretta e allungata, il Diavulillo. Questa cultivar è particolarmente pregiata oltre che per il suo gusto piccante, per il suo profumo: intenso, fresco e speziato. Si, perché è il suo profumo, più del gusto a conferire alla crema squisitezza.
Prima di prepararla è bene proteggere le mani con un paio di guanti, indossare degli occhiali protettivi o effettuare la “pulizia” dei frutti all’aperto.
Occorrente:
- Guanti protettivi
- Occhiali protettivi ( se non si opera all’aperto)
- Vassoio in legno. O cassetta (per asciugare i peperoncini al sole)
- 7/8 Vasetti in vetro da 106 ml
- Tappi
- Tritatutto elettrico
- Una pentola capiente (per sterilizzare i contenitori)
Ingredienti:
- 1 Kg. Di peperoncini Diavulillo (acquistato o raccolto 2 giorni prima)
- 300 gr. di sale fino
- 500 gr. di olio extra vergine di oliva biologico
Preparazione:
- Lascia i peperoncini in un vassoio di legno o canestro per 2 giorni; per farli appassire un po’. Dopo un paio di giorni lavali per eliminare la polvere ed asciugali su un canovaccio. Dopo aver indossato i guanti, elimina il picciolo verde posto sulla sommità. Controlla bene tutti i frutti eliminando quelli con macchie scure e molli.
- Riponi poi i peperoncini su un vassoio o cassetta di legno, distanziandoli bene. Esponili al sole per tutto il giorno, possibilmente rigirando una volta i frutti su loro stessi, per eliminare tutta l’acqua. Questa operazione è importantissima perché la presenza anche di una goccia di acqua ne comprometterebbe la riuscita.
- Ora inserisci poco per volta i peperoncini nel tritatutto e riducili a pezzetti. Una tritatura grossolana è preferibile rispetto ad una poltiglia. Tuttavia decidi tu la grana.
- Trasferisci il trito in una ciotola ed aggiungi tutto il sale, mescolando bene il composto. Il sale, che farà da conservante naturale, dovrà avvolgere bene tutto il trito.
- Dopo, aggiungi poco alla volta l’olio, rimescolando sempre il composto, creando così una crema.
- Lascia riposare il composto ottenuto 2 giorni, in un luogo asciutto e con poca luce, rimescolando il composto al mattino ed alla sera.
- Trascorsi i due giorni, la crema avrà già un aspetto più omogeneo e compatto. Riprendila ed aggiungi lentamente il restante olio finché tutta la crema non sarà completamente ricoperta di olio.
- Preparati ora per invasettarla. Sterilizza i vasi, facendoli bollire in acqua per circa 15 minuti. Riponili a testa in giù su un canovaccio e lasciali raffreddare completamente.
- Riempili di crema lasciando un bordo di circa un centimetro e colma questo spazio con l’olio. Lasciali riposare così per ulteriori 30 minuti così da verificare che l’olio riempia tutti gli spazi del vasetto, rabbocca eventualmente con olio e chiudi i vasetti con i tappi.
La crema di peperoncini così ottenuta, si conserverà per un anno.
Ricordati:
- Se hai coltivato tu i peperoncini, irrora la pianta solo quando il terriccio è completamente secco. Meno acqua userai, più i peperoncini cresceranno piccanti.
- Ogni qualvolta utilizzerai la crema, ricordati di rabboccare i vasetti. Si conserverà meglio e più a lungo.